Valutazione dell'UFSP sul tema «Farmaci in uso off-Label»
Per ottenere il rimborso tramite l'assicurazione sanitaria obbligatoria, i farmaci devono essere approvati e prescritti da un medico ed essere nell’elenco delle specialità. In singoli casi, tuttavia, gli articoli 71a-71d della LAMal prevedono un'eccezione: a certe condizioni, il rimborso può essere effettuato tramite le casse malati attraverso la procedura di approvazione dei costi. Poiché la maggior parte dei farmaci per i bambini con il cancro è in realtà approvata per gli adulti, i loro costi sono ampiamente coperti da questa eccezione. In questo contesto, oncologi pediatrici e genitori riferiscono di processi di rimborso lunghi e difficili, fino – in alcuni casi - al rifiuto del rimborso. L'UFSP ha fondamentalmente rivalutato le disposizioni sul rimborso di questi farmaci nel cosiddetto uso off-label. Cancro Infantile in Svizzera ha ottenuto un seggio permanente nel gruppo di sostegno e ha potuto così rappresentare gli interessi specifici dell'oncologia pediatrica grazie all'oncologo pediatrico Pierluigi Brazzola. Nel corso della valutazione, ora completata, sono stati ottenuti i seguenti risultati:
Conclusione: pur nell’accettazione del regolamento di esenzione, vi è un urgente bisogno di ottimizzazione. In particolare per quanto riguarda l'elevato sforzo amministrativo che comporta la presentazione delle richieste, oltre alla disparità di trattamento degli assicurati a causa delle differenze sostanziali nelle quote approvate dai singoli assicuratori.
Raccomandazioni: Per migliorare la situazione futura, nell'ambito della valutazione effettuata, sono state elaborate diverse raccomandazioni. Queste includono la creazione di una piattaforma digitale centralizzata per un trattamento semplificato e più efficiente delle richieste, una maggiore trasparenza in caso di decisioni negative da parte degli assicuratori e, in casi complessi, una valutazione dei benefici da parte di un gruppo di esperti indipendente.