Il weekend dei genitori dei survivor
Anche anni dopo un trattamento che ha avuto buon esito, molti genitori si trovano a dover affrontare preoccupazioni e paure, se a posteriori il loro figlio sarà affetto da limitazioni dettate dalla malattia e dalla terapia, che rendono difficile una vita indipendente e autonoma. Questa sfida costante può essere fonte di forte stress psico-fisico e di difficoltà economiche. A ciò si aggiunge la sensazione di essere lasciati soli in una condizione di bisogno e di non ricevere sufficiente sostegno in questo difficile percorso. Cancro Infantile in Svizzera, con l’offerta di un servizio commisurato alle esigenze dei genitori dei bambini sopravvissuti al cancro, sta colmando una profonda lacuna assistenziale.
Durante fine settimana dedicati, i genitori dei survivor ricevono il sostegno di esperti nel campo della medicina, del diritto e della psico-oncologia. Lo scambio fra esperti e figure genitoriali consente un approfondimento di tematiche come gli effetti a lungo termine della malattia e il follow-up dei pazienti. Questa attività serve a confrontarsi attivamente con gli effetti a lungo termine della patologia sul proprio bambino e rappresenta un momento di condivisione e confronto aperto sulle paure e sulle preoccupazioni per il futuro.
«Per anni siamo stati messi a dura prova, emotivamente ed economicamente. Sembra che tutto questo possa non finire mai e spesso ci si sente abbandonati.»
Matthias S., padre di un adulto sopravvissuto