Migliore accesso ai farmaci antitumorali salvavita

Una delle cose peggiori che può capitare a una famiglia è che al proprio bambino venga diagnosticato un tumore. Tutto diventa ancora più difficile quando i farmaci necessari, che devono essere assunti con urgenza, non sono sempre coperti dall’assicurazione sanitaria o lo sono solo dopo un grande sforzo burocratico. La situazione si complica con le terapie innovative, che vengono utilizzate quando una terapia standard non funziona o la malattia recidiva. In passato, questa situazione aveva messo i genitori colpiti in una condizione di estremo disagio, non solo per le grandi incertezze, ma anche perché poteva ridurre significativamente le possibilità di guarigione del bambino. Per combattere questa disparità di trattamento e una riforma, che avrebbe ulteriormente peggiorato una situazione già intollerabile, negli ultimi anni Cancro Infantile in Svizzera ha condotto un'instancabile campagna a livello politico per un migliore accesso a terapie vitali e innovative. Il nostro impegno è stato ricompensato: il 1° gennaio 2024 è entrata in vigore una nuova ordinanza che in futuro dovrebbe migliorare notevolmente la copertura dei costi per le terapie oncologiche per i bambini malati.

In sintesi, questi sono risultati più importanti del nuovo regolamento

• Rinuncia a disposizioni che avrebbero peggiorato drasticamente l'accesso a terapie salvavita per i bambini malati di cancro.
• Coinvolgimento di esperti di oncologia pediatrica per sviluppare uno strumento per meglio valutare i benefici delle terapie nel campo dell'oncologia pediatrica e facilitare la copertura dei costi.
• Nel caso di malattie rare, per le quali non sono disponibili studi clinici, prima di rifiutare un trattamento, gli assicuratori devono consultare esperti di oncologia pediatrica per valutarne i benefici. In precedenza non era così.
• Se la terapia iniziale non funziona o in caso di recidiva, i costi per le sperimentazioni di terapie innovative sono inizialmente a carico del produttore del farmaco fino alla conferma della loro efficacia.

Cancro Infantile in Svizzera è lieta di aver contribuito attivamente a migliorare l'accesso a terapie vitali per i bambini malati di cancro grazie al suo impegno a livello politico.

Per garantire una corretta attuazione delle nuove disposizioni, il processo sarà monitorato con attenzione. Nei prossimi mesi si terranno incontri regolari con l'UFSP e con tutte le parti interessate, al fine di identificare tempestivamente le difficoltà e mettere a punto delle soluzioni.