Focus sui polmoni
Le terapie antitumorali possono causare problemi di salute a posteriori, ad esempio ai polmoni. Spesso inizialmente le malattie polmonari non emergono poiché i polmoni possono hanno meccanismi compensatori di lunga durata. Quando compaiono i primi sintomi, spesso la malattia è già avanzata. Speciali test di funzionalità polmonare consentono di rilevare precocemente i primi cambiamenti. Questi test sono innocui e indolori. Oggi vengono utilizzati diversi test di funzionalità polmonare, che - in misura diversa - possono rilevare problemi polmonari.
Il "SCCSS FollowUp Study" valuta i test di funzionalità polmonare che vengono eseguiti di routine nel follow-up clinico e studia quali trattamenti antitumorali nell'infanzia o nell'adolescenza sono particolarmente dannosi per i polmoni. Grazie a questo studio, il team dedicato intende scoprire quali pazienti sviluppano più frequentemente malattie polmonari, le malattie stesse potrebbero essere individuate precocemente e forse anche prevenute a lungo termine. Lo studio mira anche a verificare quali test di funzionalità polmonare sono in grado di rilevare meglio eventuali problemi polmonari in ex pazienti affetti da cancro infantile.
Il "SCCSS FollowUp Study" contribuisce a fornire una migliore assistenza agli ex pazienti affetti da cancro infantile, migliorando così la loro qualità di vita a lungo termine. E’ finanziato da Krebsforschung Schweiz e Cancro Infantile in Svizzera, coordinato dall'Istituto di medicina sociale e preventiva dell'Università di Berna e condotto presso gli ospedali pediatrici di Berna, Basilea e Ginevra.
Per partecipare allo studio o per maggiori informazioni, si prega di contattare Masa Zarkovic, MD.